Sicurezza - Emergenze meteo /ambientali
(Aggiornamento ottobre 2024)
Il Piano di emergenza del Comune di Genova definisce il funzionamento del sistema di Protezione civile, nella possibilità o eventualità di eventi calamitosi causati da fenomeni meteorologici avversi (forti piogge, tempeste, nevicate, gelate) o di altra natura; specifica tutte le norme che i cittadini devono adottare per la propria sicurezza in caso di emergenza.
Lo schema operativo del Piano adotta il sistema di allerta della Regione Liguria, basato sui codici colore Giallo /Arancione /Rosso corrispondenti a tre livelli crescenti di gravità: ad ogni livello corrispondono provvedimenti restrittivi delle attività e degli spostamenti, per la salvaguardia della popolazione del territorio.
Con lo stato di allerta Giallo le scuole sono aperte regolarmente. Le attività esterne previste (p.es. visite didattiche, spettacoli, gare sportive) sono generalmente consentite, a discrezione dei docenti responsabili sentita la Dirigenza.
Con lo stato di allerta Arancione le scuole sono ancora aperte; è tuttavia possibile che un’ordinanza disponga comunque la chiusura, sia completa sia per la sola attività didattica, per tutte le scuole o solo per quelle in determinate aree più a rischio. Le attività esterne vengono generalmente annullate dai docenti responsabili, sentita la Dirigenza.
Con lo stato di allerta Rosso scattano automaticamente misure che prevedono tra l'altro la chiusura delle scuole cittadine. Non solo si interrompe ogni attività scolastica, didattica e non, ma gli stessi edifici scolastici restano chiusi - con tutto il personale docente ed ATA esonerato dal servizio. Ogni attività esterna prevista viene annullata, senza discrezionalità.
Il Dirigente scolastico è il responsabile ufficiale per le comunicazioni di emergenza inviate alle scuole dalle Autorità cittadine; assieme ai suoi collaboratori si tiene adeguatamente informato, attuando se necessario il Piano di emergenza dell’Istituto e il relativo protocollo della comunicazione interna.
Il sistema di comunicazione delle emergenze è basato sull'informazione preventiva e sulla diffusione immediata delle disposizioni delle Autorità cittadine e della Dirigenza - prioritariamente via email alle liste del personale Docente e ATA, degli studenti, delle famiglie; appena possibile, con avviso sul sito dell'Istituto.
Altre modalità (messaggi SMS /Whatsapp) sono destinate al solo personale ATA.
I lavoratori della scuola, gli studenti e le loro famiglie hanno comunque il dovere di tenersi informati e aggiornati sulle disposizioni delle autorità cittadine, attraverso i diversi mezzi di comunicazione: TV e radio locali, giornali e notiziari web, servizi di messaggistica del Comune e della Protezione Civile - prestando attenzione all’affidabilità delle fonti.
In occasione o in prossimità dello stato di emergenza è da evitare qualsiasi iniziativa autonoma da parte del personale docente /ATA /direttivo e dell’utenza, sia di diffusione di informazioni anche attendibili sia di accesso agli edifici scolastici, senza accordo specifico con la Dirigenza e/o in contrasto con le disposizioni ricevute.
Ultima revisione il 09-10-2024