Rischi per categorie di lavoratori
I lavoratori dell’Istituto i quanto tali sono tutti esposti a rischi generali (es.: ambientali) , mentre gli appartenenti alle diverse categorie nello svolgimento delle proprie mansioni sono esposti a rischi specifici ; nelle situazioni lavorative di competenze sovrapposte si può parlare di rischi trasversali.
Il Dirigente scolastico e il Direttore dei servizi generali e amministrativi svolgono la propria attività nei soli uffici; l’uso intenso del pc li espongono ai rischi da vdt (videoterminale) alla pari del personale di segreteria.
Il docente di cattedra svolge le attività didattiche ed educative nelle aule ordinarie e speciali, utilizzando anche vari sussidi elettronici.
Lo stress lavoro-correlato è per ampia letteratura il rischio più diffuso nella categoria.
L'insegnante tecnico-pratico svolge le attività didattiche ed educative nei laboratori dell’Istituto, specifici per disciplina o per indirizzo, dove prepara, organizza e
conduce le esercitazioni pratiche degli studenti.
Il rischio lavorativo dell'ITP è grosso modo assimilabile a quello del docente di cattedra sommato a quello dell'assistente tecnico del laboratorio.
L'assistente amministrativo svolge il proprio lavoro nei soli uffici. L’uso intenso del pc lo
espone particolarmente ai rischi da vdt; la durata dell’esposizione sicuramente superiore alle 20 ore settimanali ne impone la relativa sorveglianza sanitaria.
L'assistente tecnico, il cui proprio profilo funzionale è suddiviso per aree specifiche, coopera con gli insegnanti tecnico-pratici nella preparazione delle esperienze ed esercitazioni didattiche di laboratorio, nell'approvvigionamento dei materiali, nella cura e manutenzione degli apparecchi e delle dotazioni, con la supervisione del docente Responsabile di laboratorio ma con margini di autonomia definiti dal mansionario. L'AT collabora con l'Ufficio tecnico per gli interventi sulle strutture e sulle dotazioni della scuola, secondo necessità e competenza.
I rischi specifici cui sono esposti gli assistenti tecnici derivano dall'uso di attrezzature di vario tipo durante le attività manuali, o dalla movimentazione manuale dei carichi. Per la prevenzione sono raccomandati adeguata formazione, informazione, addestramento e l’uso di idonei DPC e DPI - dispositivi di protezione collettiva e individuale.
Nell'Istituto è particolarmente distintivo il rischio chimico settoriale per la salute e l'integrità fisica degli AT dell'area - oggetto di attenta valutazione, così come il rischio biologico specifico del laboratorio di Microbiologia.
Il collaboratore scolastico provvede ai servizi generali della scuola, con compiti legati all’apertura e chiusura della scuola, l’accoglienza e la sorveglianza degli alunni, l’allestimento delle aule, le pulizie dei locali dell’istituto, oltre ad alcune attività al servizio della didattica e della segreteria, compresi occasionali servizi esterni.
I rischi specifici cui sono esposti i collaboratori scolastici riguardano principalmente la movimentazione manuale dei carichi nello spostamento di mobili e suppellettili, per cui è raccomandata la sorveglianza sanitaria dei disturbi muscolo-scheletrici.
Gli studenti sono considerati semplici utenti del servizio scolastico durante la loro permanenza negli edifici dell'Istituto, nelle auile e negli spazi comuni; nei laboratori sono invece equiparati ai lavoratori apprendisti , quindi sottoposti alle tutele contingenti.
Le attività fuori sede di alternanza scuola-lavoro (PCTO) soon sotto la respondabilità del titolare dell'azienda ospitante; agli studenti è quasi sempre richiesto un percorso preliminare di formazione e informazione.
Ultima revisione il 17-09-2024