Laboratorio di Educazione digitale
Il progetto “Educazione digitale” mira a rendere gli studenti autonomi, capaci di trovare informazioni in rete, a condividere informazioni sempre in modo consapevole.
Referente: prof.ssa Francesca Platone nell’ambito del PNSD – “Animatore digitale” - con la collaborazione: del prof. Giulio Raiola , docente di Informatica
Oggi i ragazzi utilizzano quotidianamente strumenti di comunicazione che permettono di scambiare ed accedere ad informazioni con modalità e velocità assolutamente innovative. Internet, grazie a smartphone e computer, è ormai fondamentale per interagire con i loro coetanei.
Se da un lato hanno una visione della realtà coinvolgente ed in costante aggiornamento, appare evidente che le nuove generazioni si chiudono sempre più in un mondo virtuale dove le regole, i comportamenti ed i pericoli non sono immediatamente chiari.
I genitori, che in alcuni casi affrontano i nuovi tool con sospetto, sono sempre più in difficoltà perché meno capaci dei figli nell’utilizzo e nella comprensione delle nuove tecnologie. Allo stesso tempo, cresce in loro la preoccupazione per quello che i ragazzi potrebbero fare in questi spazi digitali dove avvertono istintivamente (o per confuse notizie presentate dai media) un pericolo nuovo da affrontare.
Il progetto si prefigge di implementare un intervento educativo per il corretto uso delle nuove tecnologie digitali da parte dei ragazzi.
Lo scopo è quello di fornire conoscenza e modalità operative agli studenti identificando le enormi potenzialità dei nuovi strumenti informatici, sottolineandone però potenziali rischi e pericoli.
Ogni opportunità di scambio dati o raccolta di informazioni viene così valutata a tutto tondo per evitare l’uso acritico e disinformato.
Gli interrogativi sui diritti ed i doveri dei singoli e sulle leggi ed i rapporti tra le persone forniscono spunti di confronto con i quotidiani comportamenti tenuti dagli studenti. I rischi e le opportunità online vanno di pari passo.
La materia in continua evoluzione non consente di stilare una lista definitiva di comportamenti.
Le tecnologie sono estremamente complesse e sono “buone” o “cattive” a seconda dell’utilizzo. Solo la consapevolezza dei giovani risulta allora decisiva a contrastare i crescenti pericoli nascosti su internet.
Se è ormai impossibile negare che internet sia un’opportunità di comunicazione fondamentale oltre che una componente irrinunciabile del quotidiano, occorre altresì fornire agli studenti un bagaglio di nozioni utili per non incorrere in problemi serissimi, quasi sempre più grandi di loro.
L'obiettivo, quindi è quello di creare una buona consapevolezza negli studenti che possano quindi avere gli strumenti per affrontare in autonomia i rischi che esistono e che esisteranno.
Gli interventi degli insegnanti saranno arricchiti da filmati e discussioni con l’intento di attirare l’attenzione dei ragazzi in modo non accademico o formale, facendo convergere i risultati in modo dialettico e condiviso.
Nell'anno scolastico 2023-2024 il progetto ha coinvolto le classi seconde dell’istituto in due incontri da due ore ciascuno.
Ultima revisione il 06-11-2024